Ciao a tutti,
inizio questa serie di post su AutoCAD LT senza grandi pretese e con la voglia di condividere con voi quello che ho imparato su questo programma.
Vi chiederete il perché di questo ennesimo blog sul tanto blasonato AutoCAD e la risposta e' semplice: perché in rete si trovano spesso solo spiegazioni base sull'uso dei comandi e mancano del tutto quei trucchi e quegli accorgimenti che rendono la realizzazione di un disegno molto più veloce.
In fin dei conti si tratta di adattare al proprio metodo di lavoro le infinite possibilità che il software ci mette a disposizione. Per questo motivo, se siete alle prime armi e non sapete cosa sia una polilinea, un layer o un blocco dinamico, lasciate stare questi post e cominciate da qualcosa di più semplice:
professionearchitetto.itE proprio dal sopra citato sito prendo spunto per iniziare con le primitive grafiche.
Come dicevo, in generale vale la regola "meno operazioni faccio = più tempo risparmio"
Come sarà capitato a molti, io ho iniziato ad utilizzare AutoCAD da versioni che spingevano e tuttora spingono l'utente a lavorare con le icone per richiamare i comandi, col tempo mi sono accorto che questa cosa toglie tantissimo tempo dal momento che dovete spostare in continuazione il cursore dall'area di lavoro alla barra dei comandi e viceversa, capita poi molto spesso di dover comunque specificare da tastiera dei parametri per il comando che stiamo utilizzando, tanto vale a quel punto richamare direttamente il comando da tastiera e lavorare completamente da riga di comando.
Bene, il passaggio dalla modalita' ad icone a quella a riga di comando e' uno sforzo che viene ripagato col tempo e soprattutto con tanto esercizio. Per come la vedo io, AutoCAD va utilizzato con "due mani" una sulla tastiera e l'altra sul mouse.
E veniamo al primo punto per risparmiare tempo, il famoso ALIAS dei comandi.
Quando le prime volte ho cercato di cambiare il mio stile di lavoro, dal metodo grafico a quello a riga di comando, ho tentato di utilizzare il nome del comando per intero, per esempio, se dovete tracciare una linea o una polilinea, il comando per esteso e' "linea" o "plinea"... bene, il tempo di aver digitato tutte quelle parole avrei fatto prima ad andarmi a cercare col cursore l'icona relativa e via.
Dov'è allora possibile guadagnare tempo? Andando a personalizzare la tabella dei comandi ALIAS
Gli alias sono definiti nel file acadlt.pgp presente nella cartella SUPPORT e si richiamano dal menu Strumenti -> Personalizza -> Modifica parametri programma (acadlt.pgp)
Il mio consiglio e' di scegliere alias di comando che:
- siano più corti possibili, una massimo due lettere
- le lettere scelte siano rappresentative del comando (facile da ricordare)
- quando usate due lettere dovrebbero essere vicine sulla tastiera in modo da poterle
digitare senza perdite di tempo
Ecco la mia personale impostazione dei principali comandi con relativo alias:
CA = CANCELLA
C = COPIA
SE = SPECCHIO
F = OFFSET
SR= SERIE
S = SPOSTA
R = RUOTA
SS = SCALA
STI = STIRA
TA = TAGLIA
ES = ESTENDI
SZ = SPEZZA (Vale sia per spezza in un punto che per rimuovere una porzione di linea)
U = UNISCI
CM = CIMA
RA = RACCORDO
E = ESPLODI
L = LINEA
X = _XLINE
PL = PLINEA
POL = POLIGONO
RT = RETTANGOLO
CE = CERCHIO
AR = ARCO
RV = _REVCLOUD
SPL = SPLINE
EL = ELLISSE
B = BLOCCO
PO = PUNTO
-RE = TRATTEGGIO
REG = REGIONE
TB = TABELLA
MM = TESTOM
Questi sono alcuni dei comandi principali che trovate nelle barre delle icone e mi pare scontato dire che ho personalizzato solo i comandi che uso con maggior frequenza.
Dopo lo sforzo iniziale di dover memorizzare la posizione dei tasti la rapidità di esecuzione del disegno ne giova davvero tantissimo.
